Chiesa di San Liberatore (Cattedrale dei Sabini)

Data di pubblicazione:
12 Aprile 2022
Chiesa di San Liberatore (Cattedrale dei Sabini)

Piazza del Duomo

La Chiesa di San Liberatore è presente a Magliano nel 1343 e assurge a Cattedrale dei Sabini nel 1498 quando Alessandro VI Borgia fregiò Magliano del titolo di città e lo elesse sede della Diocesi di Sabina (1495). Si evince che nel corso dei secoli ebbe una complessa e articolata stratificazione d'interventi fino al restauro settecentesco, voluto cardinale Annibale Albani, che affidò l’incarico direttamente all'architetto Filippo Barigioni (1672-1753). Questi nel 1734 mise in atto una radicale trasformazione della chiesa in stile barocco. Il disegno della facciata, disegno attribuito al Vignola, preannuncia la ripartizione interna in tre navate: in quella di sinistra si trova un interessante battistero, opera dello stesso Filippo Barigioni, congegnato per i battesimi per abluzione, nell’ultima cappella è esposta una interessante tavola del Quattrocento, che raffigura il SS. Salvatore attribuita a Giovanni di Giovannello di Paulello, detto “Maestro di Narni”. Sullo sfondo della navata appare un pregevole dipinto del 1521 di Rinaldo Iacovetti da Calvi (1475-1528?) che rappresenta l’Incoronazione della Vergine e Santi. Le figure dell’abside, dominante quella dell’Assunzione di Maria, risalenti al 1737, sono opera del pittore Giovanni Domenico Pie(a)strini (1680-1740). Nella navata destra si possono ammirare dipinti del Settecento di Giuseppe Ghedini (1707-1791) e della scuola di Stefano Pozzi (1699-1768).

© 2022 Guido Poeta

Ultimo aggiornamento

Martedi 12 Aprile 2022