Olivo
Ultima modifica 22 aprile 2024
Nome comune: Olivo
Nome scientifico: Olea europaea (L.)
Albero sempreverde originario dell'Asia Minore e della Siria, con crescita lenta e molto longevo. Può essere millenario ed arrivare a 20 metri di altezza.
Fu utilizzato fin dall'antichità per l'alimentazione ed è una pianta centrale nella storia delle civiltà che si affacciano sul bacino del Mediterraneo, e di tutto l'Occidente.
Si narrano numerose leggende: una di queste narra di Atena che, nell'intento di benedire gli uomini, piantò la sua lancia nel suolo e ivi crebbe il primo ramoscello d'olivo; un'altra ci parla di un olivo raccolto ai confini del mondo da Ercole, in quel luogo nacque il bosco sacro a Zeus, dalle cui fronde venivano intrecciate le corone per i vincitori dei giochi olimpici.
Nell'antica Grecia chiunque veniva sorpreso a danneggiarlo veniva punito con l'esilio. Per i Romani era simbolo insigne per uomini illustri.
Per i Giudei l'olivo era simbolo della giustizia e della sapienza.
Un altro aneddoto sull'olivo riguarda invece la colomba che, per annunciare a Noè la fine del diluvio universale, gli portò un ramoscello d'olivo che teneva stretto nel becco.
L'olio d'oliva usato nelle liturgie cristiane prende il nome di Crisma; viene utilizzato nei sacramenti del battesimo, dell'estrema unzione, della confermazione e dell'ordinazione dei nuovi sacerdoti. Lo stesso Cristo significa, appunto, "l'unto".