Olmo campestre

Ultima modifica 22 aprile 2024

Nome comune: Olmo campestre

Nome scientifico: Ulmus minor (Mill.)

Albero caducifoglie che cresce con media rapidità fino a 30-40 metri ed è molto longevo, potendo arrivare fino a 500 anni di età.

Originario del Nord Africa, Europa ed Asia sud-occidentale, è diffuso in tutta Italia ma minacciato dal fungo della "grafiosi" che lo sta decimando.

Virgilio narra dell’olmo dell’Averno e della sua magica facoltà di ospitare i sogni, potere attribuito dagli antichi Greci agli olmi; e per l'olmo campestre fu breve il passaggio da essere consacrato a Morfeo ad albero dal potere oracolare, sancito presso il romani, fino a raggiungere l’immagine medioevale di “Albero della Giustizia”: dove c'era un olmo sedevano i magistrati per deliberare sui fatti di legge e di costume del popolo. I Romani lo usavano anche come supporto alla coltivazione della vite.

I bambini di campagna chiamano i semi dell'olmo "pane del maggiolino" perché maturano quando compaiono questi insetti.

Sin dall'antichità l'olmo fu usato come cicatrizzante per le ferite e per curare cavalieri e soldati colpiti in battaglia.
Oggi gli estratti di olmo sono uno dei rimedi naturali migliori per i problemi gastrointestinali. Il decotto di olmo è ottimo come impacco per la pelle irritata, acne, dermatiti e herpes.

Il legno di olmo è un legno particolarmente resistente e nel passato è stato utilizzato per fare i mulini ad acqua ed alcune navi.

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