Orniello
Ultima modifica 22 aprile 2024
Nome comune: Orniello
Nome scientifico: Fraxinus ornus (L.)
Questa pianta è originaria dell'Europa meridionale ed è conosciuta anche come albero della manna. Può superare i 10 metri di altezza e vivere fino a 1500 metri di quota.
Il suo parente Frassino maggiore fu l'Albero sacro degli antichi Celti e Germani, che lo identificavano addirittura con la colonna che regge il mondo.
Sempre i Greci lo chiamavano "albero dei serpenti" per la virtù di essere efficace contro i loro veleni.
Plinio racconta che occorreva bere il succo delle foglie di frassino misto ad olio e vino ed applicare sulla ferita rametti tritati con del sale.
Ancora oggi è tradizione raccoglierne le foglie per S. Giovanni, alla fine di giugno e preparare con esse infusi efficaci contro l'acido urico, la gotta ed i dolori reumatici.
Il succo zuccherino che esce intagliando la corteccia si chiama "manna" e viene usata come decotto contro la tosse e come collirio. La manna è, inoltre, un eccellente dolcificante naturale.
Le foglie secche e triturate e i frutti posti in infuso in acqua bollente forniscono il tè di frassino.
Le foglie fermentate con acqua e saccarosio servono per preparare bevande alcoliche.
Il legno è elastico e resistente, facilmente lavorabile. Viene utilizzato industrialmente per la produzione di mobilio, per attrezzi vari, per lavori al tornio e come ottimo combustibile.
License notices - Gallery