Pino domestico
Ultima modifica 22 aprile 2024
Nome comune: Pino domestico
Nome scientifico: Pinus pinea (L.)
Pianta sempreverde alta fino a 25 metri, forse originaria del Medio Oriente.
Da quasi 6000 anni è stato coltivato in tutto il Mediterraneo per i semi (pinoli) che sono anche diventati preziosa merce di scambio.
In natura può vivere fino a 200-250 anni.
Venne introdotto probabilmente dagli Etruschi o dai Romani che lo consacrarono alla dea madre Cibele. Era sacro a Zeus e a Pan, il dio della vegetazione.
La pigna è simbolo di fertilità e di forza rigeneratrice, per i semi che contiene, di prosperità e abbondanza. Fu presa, infine, ad emblema del più alto grado di illuminazione possibile in varie culture dell’Oriente, in Egitto, Babilonia, in Grecia e a Roma. Appare anche nell’iconografia massonica.
Durante il Fascismo, venne considerato l'albero simbolo dell'Italia.
La corteccia è usata per la colorazione delle reti da pesca.
La resina è utilizzata come disinfettante e per cicatrizzare piccole ferite o aiutare le mani screpolate dal freddo.
License notices - Gallery