Descrizione
Sorta probabilmente verso la metà del 1200, era la porta che metteva in rapida comunicazione il nucleo abitato con il Tevere. Da Porta Santa Croce, per la “strada” detta Costa delle Monache, si raggiungeva il porto fluviale, collocato ai piedi della collina in zona Alboreto prima che il Tevere fosse stato deviato per la costruzione di Ponte Felice. Qui era situato il centro focale dell’economia maglianese, da dove partivano e arrivavano merci e passeggeri da Roma e per Roma. Perciò Porta Santa Croce rivestiva una notevole importanza rispetto alle altre, che erano Porta Sabina, Porta Leone e Porta Romana.
Modalità d'accesso
Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.