Turismo esperienziale: escursioni in bicicletta dalla Via dell'Acqua al Monte Soratte

Magliano Sabina offre la possibilità di scoprire, in sella a una bicicletta, con una guida esperta, tesori archeologici, città d’arte e perle naturalistiche.

Ultima modifica 9 novembre 2023

La ricchezza del territorio circostante l’abitato di Magliano Sabina offre la possibilità di scoprire, in sella a una bicicletta ed accompagnati lungo tutto il percorso da una guida esperta, tesori archeologici, città d’arte e perle naturalistiche che esulano dai circuiti tradizionali del turismo di massa.

Ecco dunque alcune proposte di escursioni in bicicletta che puoi scegliere di effettuare con mountain-bike – mountain-bike a pedalata assistita – gravel bike.

Tour dell’Agro-Falisco

Il percorso che si sviluppa nel Biodistretto della Via Amerina e delle Forre ci porta a scoprire il monumento naturale delle Forre di Corchiano, l’antica città di Falerii Novi e la Necropoli del Cavo degli Zucchi, seguendo il tracciato dell’antica Via Amerina (vedi la foto in evidenza).

Ocriculum

Una delle escursioni in bicicletta che ti proponiamo è risalire il corso del Tevere pedalando lungo il confine umbro-laziale per scoprire l’antica Ocriculum, città romana del II secolo a.c., nell’omonimo parco archeologico, immersa nel caratteristico ecosistema fluviale.

Ocriculum, antico Porto dell’Olio

Monte Soratte e la Sabina tiberina

Un percorso che scendendo lungo le anse del Tevere ci porterà ai piedi del Monte Soratte per risalirne le pendici fino alla vetta. Un affascinante percorso naturalistico durante il quale si attraversano i bunker della seconda guerra mondiale e il pittoresco abitato di Sant’Oreste.

Monte Soratte

Borghi sabini

Foglia, strada San Sebastiano

Un itinerario bucolico che ci porta alla scoperta dei caratteristici borghi sabini di Tarano, Rocchette, Rocchettine, Torri in Sabina con la Cattedrale di Vescovìo e il sito archeologico del Forum Novum, Stimigliano e Foglia.

Escursioni treno+bici

Usufruiamo dello scambio intermodale della stazione ferroviaria di Borghetto (Civita Castellana – Magliano Sabina) per organizzare i nostri itinerari.

Alla ricerca della piramide perduta

Percorso ad anello, con partenza e arrivo a Orte che, seguendo il corso del Tevere, raggiunge il pittoresco borgo di Mugnano in Teverina. Da qui ci si inerpica nel bosco di Bomarzo alla ricerca della Piramide etrusca e della Tagliata Romana.

Sulla via del ritorno si ammira la Torre di Chia, detta anche Torre di Pasolini in quanto fu di proprietà del famoso scrittore e regista italiano e le sottostanti cascate di Fosso Castello presso le quali il regista ambientò alcune scene di suoi famosi film.

Da ultimo, si raggiunge il caratteristico borgo di Bassano in Teverina che offre notevoli scorci panoramici sulla valle del Tevere, prima di fare rientro a Orte.

Farfa

Con partenza e arrivo a Poggio Mirteto Scalo, si percorre la Riserva Tevere-Farfa in sponda sinistra del fiume Tevere per poi risalire le colline sabine ricche di oliveti fino al suggestivo borgo di Farfa e all’omonima Abbazia. Faremo ritorno al punto di partenza costeggiando il fiume Farfa in sponda destra.

Da Narni a Magliano Sabina lungo la Via dell’Acqua

Con partenza da Narni Scalo, si sale fino al centro storico della cittadina medievale e alla Rocca di Albornoz. Si scende poi sulle rive del Nera per ammirare lo straordinario Ponte di Augusto, manufatto di epoca romana del 47 a.c.

Da qui si prosegue lungo il corso del fiume Nera percorrendo una meravigliosa ciclabile ricavata sul tracciato di una vecchia ferrovia dismessa. Sosta obbligata per ammirare il vecchio borgo di Stifone che si specchia nelle acque azzurre e trasparenti del Nera, ricco di sorgenti naturali e di reperti archeologici di epoca romana.

Antico borgo di Stifone